Milano, 18 mar. (Adnkronos Salute) - In tutta la Lombardia "sono circa 40 mila le prestazioni eseguite, da 5 laboratori pubblici e da 13 laboratori privati lombardi, con reagenti Abbott che hanno potenzialmente generato risultati falsamente elevati con una deriva media compresa tra il 13 e il 45%". I numeri regionali sul caso del test inattendibile dei livelli di paratormone nel sangue sono stati diffusi da Palazzo Lombardia nella tarda serata di ieri.
"Queste prestazioni hanno interessato un numero inferiore di persone - ha spiegato il vice presidente e assessore alla Salute Mario Mantovani, riferendosi alle analisi con risultati 'sospetti' - Sono infatti circa 17 mila i soggetti verso i quali i medici preposti stanno effettuando in queste ore valutazioni sull'opportunità di effettuare una ripetizione del test del paratormone". E "si stima che possano essere meno di 10 mila - ha aggiunto - i pazienti che al termine delle valutazioni in corso saranno realmente invitati a ripetere l'esame di laboratorio .
"Tutte le strutture interessate si sono già attivate per contattare medici di base, specialisti e pazienti - ha precisato Mantovani - e naturalmente il materiale potenzialmente difettoso non è più in uso. Resta inteso che - ha concluso l'assessore - è fatta salva per tutti gli interessati la possibilità di ripetere il test anche se non espressamente richiesto dal medico prescrittore al fine di garantire il diritto di ad avere un risultato corretto. La multinazionale Abbott ha predisposto la sostituzione del prodotto con un kit equivalente stipulando convenzioni con centri e laboratori sul territorio".
