Roma, 21 feb. (Adnkronos Salute) - L'Anaao Assomed è pronta al contenzioso legale per tutelare il rispetto degli orari di lavoro. Ad annunciarlo è il segretario nazionale del sindacato della dirigenza medica del Servizio sanitario nazionale, che spiega: "I dirigenti medici e sanitari italiani hanno la concreta possibilità di intraprendere un'azione legale per il risarcimento dei danni derivanti dalla lesione di diritti previsti dalla Direttiva europea".
Secondo Troise, "era inevitabile e prevedibile, dopo l'immobilismo del Governo italiano, nonostante le assicurazioni in merito fornite dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il verdetto della Commissione europea che ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia europea per non aver applicato, ai medici e dirigenti sanitari del Ssn, la direttiva che prevede il limite di 48 ore per l'orario lavorativo medio settimanale e il diritto a periodi minimi di riposo giornaliero corrispondenti a 11 ore consecutive".
E ancora: "Quanto costerà ai cittadini italiani - si chiede Troise - l'insipienza e la arroganza di Regioni e direttori generali che, sul mancato rispetto delle regole e nella indifferenza alla qualità delle cure, hanno fondato una fallimentare cultura gestionale?". (segue)