(Aki) - Dall'inizio della crisi siriana, scoppiata nel marzo del 2011, a oggi il popolo siriano ha sempre avuto fiducia nel presidente Bashar al-Assad e nel suo governo. Ne è convinto lo stesso Assad, che il 3 giugno è stato rieletto alla presidenza della Siria e che in un'intervista al quotidiano libanese al-Akhbar dice che ''dal primo momento della crisi, che ha portato la distruzione in Siria, ho sentito che il popolo si fida dello Stato, del suo presidente e del suo esercito. Ecco perché ho continuato a scommettere sulla capacita' di questo popolo di contrastare le radici della cospirazione''.
Assad ha quindi detto che le elezioni presidenziali sono state la prova che la popolazione non ha cambiato posizione rispetto ai tentativi di ''mobilitazione, terrorismo e di cospirazione straniera. Sono convinto, ora piu' che mai, della capacita' della popolazione di superare questa pagina nera della storia della Siria''. (segue)
