(Aki) - Ci sarebbero le forze fedeli al presidente siriano Bashar al-Assad dietro il lancio di un missile anticarro verso le alture del Golan occupate da Israele, domenica scorsa, che ha ucciso un 13enne. Lo ha affermato questa mattina il ministero degli Esteri dello Stato ebraico, Avigdor Lieberman, parlando alla radio israeliana. "Abbiamo esaminato tutte le analisi, tutte le informazioni di intelligence ed e' chiaro che sono state le autorita' siriane, le forze di Assad, ad aver sparato contro il ragazzo israeliano - ha detto Lieberman - Ora devono pagarne il prezzo e spero che Damasco abbia recepito il messaggio".
Ieri, in risposta all'attacco, Israele ha lanciato un raid aereo in territorio siriano, uccidendo almeno 10 militari di Assad. "Credo che Israele abbia risposto esattamente come doveva - ha proseguito Lieberman - in questo caso e in tutti gli altri. Non possiamo soprassedere sull'uccisione a sangue freddo di un cittadino israeliano, di un ragazzo".