(Aki) - Almeno dieci soldati delle forze governative somale e sei uomini armati sono rimasti uccisi nell'attacco contro il palazzo presidenziale a Mogadiscio. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dpa, che riporta il primo bilancio diffuso dopo la notizia di diverse esplosioni davanti a Villa Somalia, la residenza presidenziale, e di uno scontro a fuoco tra militari e uomini armati. Almeno un'esplosione, secondo la tv satellitare al-Arabiya, e' stata provocata da un'autobomba. L'attacco e' stato rivendicato dal gruppo al-Shabab, legato ad al-Qaeda.
''ll presidente mi ha chiamato per dirmi che e' illeso. L'attacco a Villa Somalia e' fallito. Purtroppo, ci sono alcune vittime'', ha scritto in un tweet Nicholas Kay, rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per la Somalia. Il presidente Hassan Sheikh Mohamud e' stato eletto nel settembre del 2012.
Il ministro per la Sicurezza, Abdikarim Hussein Gulled, ha assicurato che tra le vittime dell'attacco non ci sono alti funzionari del governo. ''Diversi uomini armati, presumibilmente combattenti del gruppo al-Shabab, sono rimasti uccisi nella battaglia, mentre alcuni feriti sono stati catturati, altri si sono fatti esplodere'', ha detto il ministro.