"Il derby è sempre partita importante al di là della classifica, è un grande classico mondiale. Per quanto ci riguarda è una delle nostre ultime possibilità di agganciare le zone alte della classifica; l'Inter deve vincere per restare ai vertici. L'Inter è una squadra forte, quello che gli invidio è la classifica, nettamente meglio della nostra, anche se hanno fatto cinque punti in cinque gare ed hanno una piccola flessione. Questo derby può essere come un ascensore: chi vince sale e chi perde torna al piano terra. Noi abbiamo tutte le qualità per poterli battere, stiamo bene, quindi ce la giochiamo sperando di fare un risultato diverso dalla partita di andata". Usa il paragone dell'ascensore il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, alla vigilia del derby con l'Inter. Per i rossoneri vincere la stracittadina significherebbe avvicinare un posto in Champions.
"Il pareggio sarebbe una sconfitta per tutte e due le squadre? Noi giocheremo come sempre per vincere, non adiamo a giocare per pareggiare, non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo mai, poi si può anche pareggiare, anche all'ultimo minuto. Ma non ci penso al pareggio", ha aggiunto Mihajlovic.
"Chi arriva meglio a questa sfida? Non lo so, loro nelle ultime cinque partite hanno avuto un po' di flessione, noi siamo ad un passo della finale di Coppa Italia e ultimamente abbiamo fatto qualche punto in più, ma nel derby questo conta poco o niente. I derby sono partite strane, importanti e vince la squadra che ha più voglia di vincere, meno paura, che sbaglierà di meno e avrà più coraggio", ha sottolineato Mihajlovic.
Con la Fiorentina c'è stata la vendetta sportiva, ora il Milan spera di fare il bis con l'Inter. "Giochiamo in casa nostra, abbiamo tutti gli scontri diretti in casa, uno lo abbiamo vinto ora vediamo il secondo. Il campionato è ancora lungo, vincendo domani accorci tre punti dall'Inter, risali in classifica e prendi morale. Il Milan è cambiato molto rispetto alla gara di andata, ora ha solidità, equilibrio, il problema è che non riusciamo a chiudere le partite e averle sempre in bilico non ti aiuta ad avere entusiasmo e fiducia, ma l'Inter è difficile da battere, è compatta e solida. Non so con che modulo giocherà, ne hanno cambiati tanti. Noi faremo la nostra partita, non mi preoccupa come giocheranno loro. Noi pensiamo sempre prima a noi, non ci cambia molto come giocano gli altri", ha spiegato il tecnico rossonero.
Sulla possibilità di arrivare ad un posto in Champions, Mihajlovic non si sbilancia. "Pensiamo ad una partita alla volta, poi vediamo, il campionato è ancora aperto, ci sono tanti punti in palio e può succedere di tutto. Barbara Berlusconi? Ha ragione per quello che riguarda la classifica, sta a noi migliorarla e riuscire ad agganciare i primi tre posti in classifica, se dovessimo riuscirci sarebbe lei la prima ad essere contenta ad essere smentita".
