(Adnkronos Salute) - Sul caso 'parentele' era intervenuto anche Marino Andolina, il medico di Trieste vice presidente di Stamina Foundation, che a gennaio di quest'anno ha parlato di "dirigenti locali" che "avevano qualche fratello, cognato o marito da curare, col morbo di Parkinson".
Ricostruendo nomi e valutando omonimie, sembra possibile far luce sulla presenza di parenti di alti dirigenti degli Spedali Civili nella lista dei primi 12 pazienti sottoposti al trattamento nell'ambito dell'accordo ufficiale tra ospedale e Fondazione. Oltre a Luca Merlino - dirigente della sanità lombarda affetto da una forma di atrofia muscolare - tre pazienti risulterebbero effettivamente collegati a nomi dell'organigramma dei Civili. Si tratterebbe in particolare del fratello di un primario, del cognato di uno dei vertici dell'azienda ospedaliera, e del marito di un'esponente del comitato etico.