Nella notte tra il 6 e 7 luglio scorsi, vennero esplosi numerosi colpi di pistola contro un pregiudicato che rimase illeso. Determinanti per l'identificazione dei due fermati sono state le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi commerciali
I carabinieri della compagnia di Giarre e militari del Gico della Guardia di Finanza di Catania, hanno fermato due persone, L.G., 24 anni, ed S.M., di 34, su disposizione della Procura nell'ambito delle indagini sul tentativo di omicidio, avvenuto la notte tra il 6 e 7 luglio scorsi a Riposto, di un pregiudicato che era uscito di casa per gettare i rifiuti in un cassonetto, contro cui vennero esplosi numerosi colpi di pistola. L'uomo rimase illeso. I due fermati sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di armi.
Quella notte i militari, al termine di un inseguimento, avevano arrestato un presunto affiliato al clan Laudani, L.P. di 44 anni, R.A. di 25, e G.T., di 31. Secondo quanto accertato, questi ultimi avrebbero scortato e coperto, a bordo di una Bmw, la fuga di una Matiz, con a bordo i due fermati, dalla quale sono stati esplosi i colpi di arma da fuoco nei confronti della vittima. Determinanti per la loro identificazione sono state le immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza di alcuni esercizi commerciali tra Riposto e Giarre.
