Ha cercato di farsi passare per un agente dei servizi segreti albanesi per evitare un controllo della polizia in un bar di Torino. Ma il giovane, un albanese di 30 anni irregolare e gia' espulso, e' stato smascherato dai poliziotti dopo un controllo ed e' stato denunciato per millantato credito, usurpazione di titoli e uso di atto falso. Ora si trova al Cie in attesa di essere rimpatriato.
Tutto e' avvenuto il pomeriggio di lunedì': quando gli agenti della Squadra Volanti del Commissariato San Donato sono entrati in un bar di via Ghemme per un controllo e hanno iniziato a identificare i presenti, il ragazzo visibilmente nervoso ha chiesto di parlare con loro in disparte. In una saletta posteriore del bar, ha tirato fuori un tesserino di riconoscimento, apparentemente rilasciato dal Centro Studi contro il terrorismo e la criminalità organizzata albanese, dicendo di essere un agente dei servizi segreti albanesi in missione sul territorio italiano, inviato dal suo governo per monitorare l'attività delinquenziale dei cittadini albanesi nel nostro Paese. Insospettiti i poliziotti lo hanno portato in Questura dove dopo un controllo hanno scoperto che era tutto falso.
