La Polizia di Stato di Cremona ha arrestato due dipendenti del Tribunale di Cremona: Francesco Manfredi e Attilio Valcarenghi. In particolare, Manfredi è accusato di peculato e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre Valcarenghi di peculato e detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo. Entrambi dipendenti del Tribunale di Cremona con incarichi di addetto all’Ufficio Corpi di Reato e di addetto alla cancelleria civile, sono stati riconosciuti autori di alcuni furti avvenuti proprio nell’ufficio corpi di reato contenente tutto il materiale sequestrato dalle forze dell’ordine.
L’indagine, svolta dai poliziotti della Squadra Mobile e da personale della Sezione di polizia giudiziaria della procura, con la collaborazione anche di personale specializzato del Servizio Centrale Operativo, ha fatto sì che si potesse appurare, in particolare, come Manfredi, abusando della sua posizione, abbia asportato in diverse occasioni della droga sequestrata e contenuta nei reperti destinati alla distruzione a seguito della chiusura dei processi. I reperti venivano poi richiusi al fine di non arrecare alcun sospetto.
Venerdì mattina, i poliziotti, verificato che Manfredi aveva riempito una borsa con circa quattro chili di droga, tra hashish, marijuana e cocaina, l’hanno fermato mentre andava a casa sua a bordo del suo scooter. Subito dopo è stata effettuata una perquisizione a casa del Valcarenghi nel corso della quale sono state trovate numerose armi da guerra e da sparo non denunciate e detenute illegalmente. I due arrestati si trovano attualmente in carcere a disposizione del magistrato.
