Poco mosse le piazze finanziarie europee in avvio di ottava mancando le indicazioni di Wall Street, chiusa per il Washington's Birthday, e in assenza di dati macroeconomici in grado di imprimere la rotta. Cauta anche Milano nel giorno in cui Matteo Renzi ha ricevuto l'incarico di formare il nuovo Governo. Performano meglio Lisbona (Psi 20 +1,83%) e Londra (Fste 100 +1,09%), mentre Parigi termina gli scambi in calo dello 0,11%; Madrid -0,14%; Francoforte -0,06%; Zurigo -0,02%. In rialzo Bruxelles che chiude a +0,42%; Amsterdam +0,57%.
Il differenziale fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi ha chiuso a 194 punti, con un rendimento dei Btp sceso al 3,63%. Si è ridotto così il distacco sui ai Bonos spagnoli, che hanno terminato a 187 punti con un tasso sceso al 3,55%.
A Milano il Ftse Mib ha terminato in rialzo dello 0,11% a 20.459 punti, l'All Share ha segnato un progresso dello 0,18% a 21.753. Oggi spunti importanti dal comparto dell'editoria con Mediaset che ha registrato un guadagno del 3,41% a 4,3 euro; Il Sole24Ore +6,71%; Mondadori +5,85%; Rcs +1,26%. Tiene il settore bancario con Bpm che guadagna il 2,74%; mediobanca +1,66%; Intesa Sp +1,39%; Banco Popolare +0,54%; Mps +0,22%; Unicredit +0,08%. Vendite sui petroliferi con Eni che cede lo 0,06%; Saipem -0,25%; Erg -0,19%; Saras -0,96%.
