(Aki) - Il parlamento turco ha approvato una legge che amplia i poteri dei servizi di intelligence (Mit). In particolare, il provvedimento proposto dal governo aumenta i casi in cui e' possibile ricorrere a intercettazioni e a operazioni all'estero, oltre a garantire una maggiore immunita' agli 007. La misura, votata a maggioranza dal parlamento dominato dal partito Akp al governo, e' stata fortemente criticata dall'opposizione, che la vede come un'espediente del governo per rafforzare la sua stretta sui 'nemici'.
In particolare, secondo l'opposizione, nel mirino del premier Recep Tayyip Erdogan c'e' la setta Izmet che fa capo al predicatore Fethullah Gulen, che il premier indica come 'mandante' delle inchieste giudiziarie che a dicembre hanno quasi travolto il suo governo. Gulen, che vive negli Stati Uniti, ha sempre negato le accuse.