Catanzaro, Reggina ed ora il Crotone. E' festa grande per l'approdo storico in Serie A della squadra rossoblù, la terza formazione calabrese a riuscire a tagliare il traguardo dopo il pareggio in trasferta per 1-1 contro il Modena che promuove matematicamente l'11 di Ivan Juric. E gran parte del merito per i successi della squadra si devono proprio al tecnico croato, un moderno Milone di Crotone il più celebre lottatore greco antico che unitamente agli allori olimpici come condottiero permise a Crotone di sconfiggere il potente esercito della città rivale di Sibari nel 510 a.C.
La dimensione della trionfale galoppata rossoblù verso la massima serie è tutta nei numeri: maggior numero di vittorie totali, 22, di cui 14 in casa e 8 in trasferta; minor numero di sconfitte totali, 5, con 12 pareggi. Il Crotone ha subito 32 gol segnandone 59.
La squadra del presidente Raffaele Vrennainizia la stagione senza il favore dei pronostici dopo il 17esimo posto dell'anno scorso. Nella prima giornata i rossoblù sono ospiti proprio del Cagliari, squadra con cui si sono contesi fino ad ora lo scettro di capolista nella serie cadetta, il risultato è da dimenticare: 4-0 per gli isolani. Ma il ko all'esordio viene subito dimenticato grazie a una serie di 9 risultati utili consecutivi (6 vittorie e 3 pareggi).
Il 31 ottobre la sconfitta 4-1 in casa del Pescara risulta solo un episodio perché il Crotone fa un altro filotto importante: dalla 12esima alla 21esima giornata i calabresi inanellano 24 punti su 30, in 10 giornate realizzano 16 gol subendone solo 5. Siamo al giro di boa e alla prima di ritorno è la volta del Crotone ospitare allo stadio Ezio Scida il Cagliari; la squadra di casa si prende la rivincita regolando 3-1 i sardi.
Dopo una vittoria di misura 1-0 col Novara il Crotone incappa nella terza sconfitta stagionale, questa volta in casa per 2-1 contro il Perugia. La reazione degli uomini di Juric non tarda ad arrivare e i pitagorici si impongono nella giornata successiva 3-2 in casa del Bari, il cammino verso la promozione prosegue spedito con altri 5 risultati utili, 3 successi e due pareggi.
La 31esima giornata registra un nuovo passo falso, 2-1 in casa del Brescia, il Crotone riparte con un rotondo 4-2 al Pescara, un pareggio a reti bianche con l'Avellino e due successi di misura con Lanciano e Ternana. La promozione è a un passo ma il Crotone frena pareggiando 0-0 allo Scida con lo Spezia e perdendo 2-1 al Manuzzi con un Cesena in lotta per conquistare i playoff.
Sabato scorso sfuma l'opportunità di festeggiare in casa la promozione, allo Scida i pitagorici superano 2-0 il Como con reti di Modesto e Budimir ma la concomitante vittoria per 2-1 del Trapani col Cesena rimanda la festa finale al match in trasferta col Modena, sancita dal pareggio per 1-1 contro gli emiliani, che fa esplodere di gioia un'intera regione.
Nel successo dei pitagorici dà un contribuito importante il croato classe 1991 Ante Budimir, 16 reti in 36 presenze, 3 i rigori realizzati. Dieci reti per Federico Ricci, 5 per Adrian Stoian, 4 per Giuseppe Torromino. Il Crotone è la squadra che ha mandato più giocatori in gol, ben 17.
