Roma, 15 mag. (Adnkronos Salute) - I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani hanno rilasciato una raccomandazione destinata alle centinaia di migliaia di americani a rischio di Aids: assumere il farmaco che, con una pillola al giorno, è in grado di prevenire l'infezione da Hiv. Una decisione che, riflette il 'New York Times', potrebbe portare a un aumento di 50 volte del numero di prescrizioni dell'unico medicinale che possiede questa indicazione, Truvada* (emtricitabina e tenofovir disoproxil) di Gilead Sciences, da meno di 10.000 l'anno a 500.000. Il prodotto costa 13 mila dollari l'anno e la maggior parte delle compagnie assicurative già lo rimborsa.
Il numero di nuove infezioni da Hiv negli Stati Uniti si mantiene ostinatamente sulle 50.000 l'anno, nonostante 30 anni di campagne a favore dell'uso del preservativo per bloccare la trasmissione. Per dare una 'svolta' a questa situazione stagnante, le linee guida dei Cdc suggeriscono ai medici di prendere in considerazione il regime chiamato 'Prep', che sta per 'profilassi pre-esposizione', per gli uomini gay che hanno rapporti sessuali non protetti; eterosessuali con partner ad alto rischio come chi fa uso di droga per via iniettiva o bisessuali maschi che hanno rapporti sessuali non protetti; pazienti che hanno regolarmente rapporti sessuali con un sieropositivo e chiunque condivida gli aghi per iniettare la droga.
Jonathan Mermin, direttore del Centro nazionale per l'Aids e le altre malattie sessualmente trasmissibili dei Cdc, afferma che le nuove linee guida dovrebbero salvare molte vite: "In media - spiega - ci vogliono 10 anni affinchè una scoperta scientifica venga adottata. In questo modo speriamo di poter abbreviare questo lasso di tempo e aumentare la sopravvivenza della gente", unendo il nuovo regime preventivo all'uso del condom e a test Hiv regolari.
