cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 00:26
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Bilancio 2016 in rosso per Piazza Affari che perde il 10,2 %

30 dicembre 2016 | 18.02
LETTURA: 4 minuti

Bilancio 2016 in rosso per Piazza Affari che perde il 10,2 %

Piazza Affari non replica le performance dell’anno scorso quando mise a segno rialzi di quasi il 14% per il Ftse Mib e del 16 e mezzo per l’All Share. La review dei mercati 2016 mostra un calo della capitalizzazione di 42,7 miliardi di euro (524,9 mld contro i 567,6 mld del 2015) e un calo del Ftse Mib pari al 10,2% (All Share del 9,90%). Meno ammissioni (20 contro le 32 l’anno scorso) e, anche se nel complesso il numero di società aumenta e passa da 356 a 387, il peso sul pil diminuisce: dal 34,8% dell’anno scorso si scende al 31,8%.

Certo il 2016 sconta anche eventi politici ed economici di rilievo, con la Brexit, il referendum costituzionale in Italia e la crisi delle banche, le elezioni americane e una situazione mediorientale che non accenna a risolversi. Non a caso forse il massimo giornaliero per contratti e controvalore scambiato è stato raggiunto il 24 giugno 2016, giorno della Brexit con 6,5 miliardi di Euro e 767.551 contratti scambiati.

Nel complesso gli scambi di azioni hanno raggiunto una media giornaliera di 2,5 miliardi di Euro con 297.000 contratti (+6,1% rispetto al 2015) e complessivamente sono stati scambiati oltre 74,9 milioni di contratti e un controvalore di oltre 619,5 miliardi di Euro. Tra i singoli titoli, Intesa San Paolo è stata l’azione più scambiata per controvalore, con un totale di 78,0 miliardi di Euro, mentre Unicredit è stata la più scambiata in termini di contratti con 5,8 milioni di contratti.

Durante l’anno sono state 20 le ammissioni di cui 14 ipo (dato aggiornato al 30 dicembre), tre sull'Mta (Technogym, Coima Res ed Enav) e 11 sull'Aim Italia: Energica Motor Company, Siti – B&T Group, Abitare In, SMRE, Industrial Stars of Italy 2, Dominion Hosting Holding, Solution Capital Management, 4AIM Sicaf, Vetrya, Innova Italy 1, Fope. Le società che si sono quotate sui mercati attraverso Initial Public Offering in fase di collocamento hanno raccolto oltre 1,4 miliardi di Euro.

Oltre alle 14 Ipo, si aggiungono sull'Mta le ammissioni di Ferrari, Italgas, Exor nv ed il passaggio di Tecnoinvestimenti da Aim a Mta, segmento Star; su Aim Italia l’ammissione di Te Wind. Le opa invece sono 16: per un controvalore di 2,5 miliardi di Euro. Ultima in ordine di tempo quella lanciata da Lactalis su Parmalat.

Nell’anno 2016 il totale della raccolta è stato pari a 6,1 miliardi di Euro da parte di società già quotate o di nuova ammissione. 14 operazioni di aumento di capitale hanno raccolto oltre 4,6 miliardi di Euro. Piazza Affari si mostra positiva sulla riconferma della leadership europea per contratti scambiati sui sistemi telematici sia su Etfplus, complessivamente sono stati scambiati 106,6 miliardi di Euro e oltre 5,0 milioni di contratti, che sul Mot con 1.171 strumenti complessivamente quotati: 121 Titoli di Stato, 261 Obbligazioni e 789 Eurobonds e ABS) a fronte di un totale di 1.109 a fine 2015.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza