''Sono anni che i governi ci ripetono questo e poi immancabilmente, per mancata iniziativa ci riportano ad una manovra, quindi sarei molto cauto''. Cosi' il leader della Cisl Raffaele Bonanni, a margine dell'incontro con i delegati dell'Emilia Romagna riuniti a Bologna, commenta le parole del premier Matteo Renzi convinto che l'Italia non abbia da fare 'compiti a casa' richiesti dall'Ue.
''La questione vera e' che tra i Paesi Ocse -prosegue Bonanni- l'Italia e' quello che va peggio di tutti e questo dovrebbe indurre a lavorare con molta forza, poche chiacchiere e molta iniziativa''. Secondo Bonanni, con il governo ''c'e' bisogno di mettersi d'accordo sulla direzione da prendere e sulle scelte da fare'' per il Paese, ma prima di tutto ''Renzi deve tagliare le tasse''.
''Questo -continua Bonanni- e' il primo obiettivo per rafforzare l'economia''. Dal leader della Cisl giunge poi un suggerimento al premier. ''Renzi farebbe bene ad andare al prossimo vertice europeo, soprattutto con Merkel e Hollande -prosegue Bonanni- con un accordo con le parti sociali, loro nei loro Paesi lo hanno fatto perche' sono degli statisti, speriamo di avere statisti anche in Italia''.