La Banca d'Inghilterra ammonisce i governi ad accelerare le riforme dei mercati finanziari per evitare nuovi crac stile 'Lehman Brothers', la banca Usa che con il suo fallimento 5 anni fa ha trascinato sul baratro l'economia globale.
"Ancora oggi non credo che potremmo gestire il fallimento dei giganti globali", ha detto il vice governatore dell'istituto centrale Jon Cunliffe durante una conferenza alla Chatham House, secondo quanto riporta il sito del quotidiano 'Guardian'. In questa ottica per il banchiere è prioritario che il G20 trovi un accordo sugli standard internazionali per la risoluzione di banche 'too big to fail', troppo grandi per fallire.
Due le condizioni indicate da Cunliffe per il successo delle riforme dei mercati finanziari globali: coerenza e fiducia reciproca per fissare gli standard che poi ciascun paese dovrà fare rispettare in casa propria.