Fa freddo? Non proprio. Almeno non quanto gli anni passati. Gli esperti del sito ilmeteo.it hanno analizzato 8 città italiane (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari) e hanno calcolato la temperatura media dei tre mesi invernali a partire dall'inverno 2011/2012 fino al 2015/2016. Ebbene, anche se non si può tracciare una tendenza sicura, la cosa certa è che, "nonostante le varie alternanze termiche, la temperatura media è costantemente aumentata, seppur di poco, per cui stiamo andando incontro ad un continuo, seppure lento e graduale, riscaldamento invernale".
Secondo la tabella messa a punto dagli esperti, "le temperature medie sono state pressoché uguali su tutte e otto le città prese a confronto. L'inverno successivo ha avuto un deciso aumento termico di circa 3/4° su tutta Italia, successivamente una leggera diminuzione e ancora una certa stazionarietà".
Nei 5 anni presi in considerazione il 2013/2014 è stato il più caldo. Febbraio 2014 e 2016 sono i mesi che hanno avuto le temperature più alte. Tra i mesi di dicembre, il più caldo è stato quello del 2014. Tra i mesi di gennaio, è sempre il 2014 ad essere stato il più caldo. "L'inverno attuale invece - si legge su ilmeteo.it - sembra essere in controtendenza, con valori medi, sia di gennaio che dicembre, molto bassi rispetto agli inverni precedenti. Che sia l'inizio di un nuovo raffreddamento?"