Uno studio statunitense ha dimostrato che i pazienti ricoverati con covid il cui sangue scorre meno fluidamente del normale sono a maggior rischio di morte. Infatti l'elevata viscosità del sangue ostacola il flusso nei piccoli vasi e aumenta il rischio di coaguli. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology. I dati sono relativi ai pazienti trattati in sei ospedali newyorkesi e mostrano nei pazienti con elevata viscosità tassi di mortalità superiori del 38-60% rispetto a quelli con una circolazione più fluida.