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Toscana: Ausl 3, introdotta cartella clinica elettronica in Ps e Obi

23 aprile 2014 | 17.31
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Pistoia, 23 apr. (Adnkronos Salute) - Gestisce tutte le attività diagnostico-terapeutiche che vengono eseguite, i dati legati alla situazione clinica del paziente (esami, referti, terapie, l'eventuale dieta, le possibili allergie, la rilevazione di parametri strumentali e la gestione del dolore), consente di accedere rapidamente a dati di riferimento importanti come il nome del medico di medicina generale e quello delle persone da contattare in caso di necessità. E' la cartella clinica elettronica, che attualmente l'Ausl 3 di Pistoia ha introdotto nel percorso di emergenza e urgenza, in particolare nei pronto soccorso e nelle osservazioni brevi intensive (Obi).

"Da tempo - spiega Lucia Turco, direttore sanitario Asl 3 - nella nostra azienda sanitaria sono stati introdotti diversi programmi informatici, primo fra tutti il ris pacs con il quale vengono condivisi gli esami radiologi tra ospedali provinciali e regionali e anche molte informazioni relative ai ricoveri ormai sono elettroniche; abbiamo deciso di introdurre la cartella clinica elettronica nel Dipartimento di emergenza e urgenza per iniziare dai contesti operativi più critici e delicati: è il primo passo per informatizzare tutta l'attività ospedaliera e ringrazio gli operatori che hanno lavorato a questa importante innovazione nel percorso di cura".

La cartella clinica elettronica - precisa la nota - è stata completamente progettata da un gruppo di lavoro interno all'azienda sanitaria composto dal direttore del Pronto soccorso Andrea Cai, dal responsabile dell'Osservazione breve intensiva Marco Monfardini, dalla coordinatrice infermieristica Nicoletta Corsi e dagli infermieri Walter Pacini, Barbara Venturi e Monica Tesi dell'ospedale San Jacopo di Pistoia, con il supporto della sezione pistoiese del Dipartimento informatico di Estav Centro. Il lavoro è stato svolto partendo da un software già presente in azienda mediante il quale viene gestita tutta l'area dei pronti soccorsi e che ha permesso di ottenere il risultato senza costi aggiuntivi, ma solo con l'impegno degli operatori che hanno creduto fermamente nel progetto fino alla realizzazione e alla sua messa in opera.

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