La situazione dell'università italiana attraverso i numeri
Dal totale degli iscritti alla mobilità interna, dalla fuga dei cervelli al tasso di occupazione dei laureati: Adnkronos e Expleo hanno scattato una fotografia dell'università italiana, analizzando i dati di Miur, Istat ed Eurostat
Se è vero che il nostro Paese è sede di alcuni dei più antichi atenei del mondo, l'università in Italia oggi è ben lontana dall'ottenere la lode. E infatti, siamo al penultimo posto in Europa per tasso di occupazione dei neolaureati, e solo al quinto posto per numero di studenti universitari, giusto per citare due statistiche negative. Non per nulla da anni assistiamo alla fuga dei cervelli, ovvero l'emigrazione di persone di talento e alta specializzazione che dopo essersi formati in Italia si trasferiscono all'estero, dove hanno maggiori opportunità professionali, diventando una risorsa per quel Paese.
Dunque, cerchiamo di delineare la situazione dell'università italiana attraverso i numeri.
Lo scenario che segue è stato tracciato grazie all'analisi effettuata da Adnkronos in collaborazione con Expleo su dati e statistiche forniti dal Miur, in particolare dall'Ustat il portale dell'Università e della Ricerca dedicato alla pubblicazione e all'analisi dei dati riguardanti il mondo dell'Università. Altre fonti statistiche di questa ricerca sono state Istat, Eurostat, Censis, Almalaurea, OECD.