cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 15:17
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Caso Scajola: polemiche scorta, in Italia attivi 551 servizi protezione

12 maggio 2014 | 16.05
LETTURA: 2 minuti

Non solo Scajola: le polemiche sull'utilizzo della scorta dell'ex ministro dell'Interno, arrestato giovedì scorso con l'accusa di aver favorito la latitanza di Amedeo Matacena, si inseriscono in un processo di graduale rivisitazione dei servizi di tutela che il Viminale sta portando avanti in questi mesi. Secondo i dati più aggiornati, sono attualmente 551 le scorte assegnate in Italia, con costi che si aggirerebbero intorno ai 225 milioni di euro. Questi servizi di protezione impegnano circa 2.500 uomini tra carabinieri, poliziotti, finanzieri e agenti penitenziari.

Circa 20 sono le scorte classificate di 'primo livello', che impegnano 3 auto blindate e una decina di agenti per turno, potendo cosi' contare sul lavoro di 30 agenti nell'arco delle 24 ore. Le scorte di 'fascia A' vengono mobilitate solo per le massime cariche dello Stato e per le persone ''esposte a straordinari pericoli'' per l'incarico che ricoprono. Per loro, infatti, la soglia di protezione non puo' essere abbassata in quanto il rischio e' valutato come 'imminente ed elevato'.

Circa 80, incece, sono le scorte di 'secondo livello', che hanno a disposizione 2 auto blindate e 6 agenti per turno. Le scorte di 'terzo livello', circa 300, vedono invece impegnati 2 agenti e una vettura blindata. Ci sono poi le scorte di quarto livello (un'auto non blindata e una persona di scorta). Su queste ultime tipologie di protezione potrebbero abbattersi le forbici della spending review. A fine marzo, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, con una circolare inviata ai prefetti, aveva annunciato un giro di vite per ridurre gli sprechi. L'obiettivo del Viminale è recuperare uomini, circa 400, per impiegarli nel contrasto alla criminalità sul territorio. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza