Roma, 9 apr. (Adnkronos Salute) - "Dopo anni di battaglie, giudiziarie, politiche, ideologiche, e soprattutto, umane, questa mattina l'ultimo muro della sciagurata legge 40 viene a cadere con il più importante dei pronunciamenti per il nostro ordinamento: incostituzionalità del divieto di fecondazione eterologa". Lo afferma Giancarlo Galan, presidente della commissione Cultura della Camera.
"Un fatto, un dato, una porta che finalmente - aggiunge l'esponente di Forza Italia - si apre per centinaia di persone. Questo traguardo doveva essere raggiunto dalla politica, dall'iniziativa legislativa. Così non è stato, ma il risultato è fondamentale. La scienza, così come la legge, sono strumenti vitali che dovrebbero garantire e offrire al cittadino opportunità, non imporre barriere. Inutili barriere facilmente valicabili semplicemente andando in un altro Paese alimentando il ben noto 'turismo dei diritti'".
Per Galan "la decisione della Consulta è un segnale di grande civiltà, di vero diritto, inteso nel senso più completo del termine. Mi auguro che ideologie retrive non vogliano aprire un dibattito intorno a questa decisione che va solo onorata. Il mio più sincero grazie e il più fragoroso apprezzamento ai tanti, una tra tutti l'associazione Luca Coscioni della quale mi onoro di far parte, che si sono strenuamente battuti per far valere un principio ed un diritto contro il più difficile dei nemici, l'ignoranza".
