Roma, 9 apr. (Adnkronos Salute) - La sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il divieto di fecondazione eterologa "era nell'aria. Credo che la Consulta si sia avvicinata alle norme europee". Ne è convinto Sergio Pecorelli, presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, che commenta la sentenza della Corte a margine degli Stati generali della salute, in corso a Roma. "In questo ambito - dice Pecorelli all'Adnkronos Salute - ognuno può avere le sue idee ma di fatto, in tutto il mondo, l'eterologa esiste".