Roma, 17 apr. (Adnkronos Salute) - La trattativa per le nuove convenzioni dei medici del territorio ridisegnerà l'assistenza primaria. Dunque è "un capitolo che riguarda molto da vicino i cittadini, unici attori del territorio che mancano al tavolo. Abbiamo le idee chiare e anche chi ci rappresenta. Chiediamo al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, alle Regioni e alla Sisac di studiare il modo per permetterci di dare il nostro contributo". Lo chiede Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, che commenta la campagna dei medici di famiglia della Fimmg, rivolta ai pazienti, sul rischio che gli assistiti perdano la possibilità di scegliersi il medico di famiglia.
Per Aceti, vista la posta in ballo, quella del rinnovo delle Convenzioni, non può essere solo una trattativa sindacale. "Non c'è bisogno che ci spieghino in che cosa consiste il diritto alla salute. Sappiamo quello che vogliamo. Ciò che ci manca è la possibilità di portare, nella trattativa, il nostro punto di vista e le nostre proposte per cure primarie più vicine alle esigenze della cittadinanza". Inoltre, dice Aceti, "Tdm-Cittadinanzattiva, in rappresentanza dei cittadini, avrebbe sicuramente un ruolo di facilitatore nella chiusura dell'accordo". (segue)
