Milano, 13 mag. (Adnkronos Salute) - Il Policlinico di Milano ha approvato lo statuto della Fondazione Sviluppo Ca' Granda, l'organismo che si occuperà di far 'risorgere' il maxi patrimonio rurale dell'Irccs di via Sforza, per produrre "risorse finanziarie per la ricerca del Policlinico e sviluppare la ricerca nella bioeconomia".
Il tesoretto agricolo dell'ospedale milanese comprende terreni, rogge, cascine e tenute, frutto di donazioni che si sono succedute nell'arco di 6 secoli. Valore stimato fra i 500 e gli 800 milioni di euro. Un patrimonio oggi in crisi, secondo quanto segnalato dall'Irccs, perché messo in difficoltà dal deprezzamento dei canoni, dal degrado dei fabbricati e da elevate passività ambientali (170 mila metri quadri di amianto). Da qui l'idea di costituire una Fondazione ad hoc che si occupi della gestione e della valorizzazione di queste proprietà terriere. Oggi il passo successivo: "Terminato il percorso di verifica per la costituzione di una Fondazione per finanziare la ricerca del Policlinico, anche a seguito del confronto con le organizzazioni sindacali, annuncia l'ospedale in una nota, il Cda" del Policlinico "ha approvato, in qualità di fondatore, lo statuto della 'Fondazione Sviluppo Ca' Granda'". Nelle pieghe dello statuto si legge inoltre che la Fondazione si propone di perseguire anche "la tutela, la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico culturale". (segue)
