Trasporti, sanità, lavoro, turismo, infrastrutture ed energia. Sono stati questi i temi sui quali Christian Solinas, neo presidente della Regione Sardegna, ha parlato nella sua prima conferenza stampa. "Centralità della Sardegna in Europa - ha detto - sia nei rapporti con lo Stato che con l'Ue. Bisogna fermare l'emigrazione dei nostri giovani costruendo opportunità. Queste arrivano dal turismo, dalla sanità, dalla zona franca".
"La Sardegna è una piattaforma naturale per i trasporti, dobbiamo intercettare le opportunità che arrivano tramite il canale di Suez ristrutturando e ampliando il porto canale di Cagliari", ha detto Solinas, per poi aggiunge: "Una sala Asl per tutta la Sardegna non basta. Dobbiamo raggiungere ogni territorio pensando agli anziani e ai paesi dell'interno". Solinas ha poi rivolto un pensiero ai malati di Sla, "che devono potersi curare in tempi rapidi e con le professionalità che abbiamo". Sui trasporti "c'è da rivedere le convenzioni con lo Stato, sia per le merci che per le persone".
Poi la frecciata agli avversari: "Noi abbiamo girato la Sardegna con i nostri amici a testa alta, loro ci hanno accusato ma non avevano nessuno spendibile con cui andare in giro".