
Patronaggio: "Depistaggio Borsellino mistero inquietante"
"Io non so quale sia stato il movente della strage di via D'Amelio, ovvero, se vi siamo stati più moventi convergenti. Di sicuro Borsellino era un fiero e pericoloso nemico di Cosa Nostra e le sue qualità investigative, così come le informazioni in suo possesso, erano ben note ai mafiosi. Non può a priori escludersi che le sue intuizioni investigative potessero danneggiare quella parte dell' imprenditoria e della finanza nazionale collusa con la mafia". Così, all'Adnkronos, il Procuratore general...