L'Opera della Primaziale Pisana traccia il bilancio di dodici mesi di lavoro sul fronte dell'accessibilità e presenta le novità del progetto "Tutti all'Opera"
L'Opera della Primaziale Pisana traccia il bilancio di dodici mesi di lavoro sul fronte dell'accessibilità e presenta le novità del progetto "Tutti all'Opera" in una giornata interamente dedicata alla celebrazione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità. Un appuntamento che unisce anche quest'anno resoconto e partecipazione, con eventi gratuiti aperti a tutta la cittadinanza che trasformano Piazza dei Miracoli in uno spazio di scoperta condivisa.
«Quando abbiamo lanciato il progetto, oltre due anni fa, avevamo chiarito che si trattava di un cantiere aperto» dichiara il presidente Andrea Maestrelli «gli investimenti per l'accessibilità sono ingenti e continueranno: non si tratta infatti di un traguardo da raggiungere una volta per tutte, ma di un impegno che si rinnova costantemente».
I numeri parlano chiaro: la rete di collaborazione con le associazioni di persone con disabilità è passata da undici a quattordici realtà, con cui è stato siglato un protocollo d'intesa. «Il dialogo con queste associazioni serve a raccogliere spunti, osservazioni, a confrontarci per capire cosa fare e come farlo», spiega Maestrelli «loro conoscono le esigenze reali e ci aiutano a tradurle in azioni concrete».
L'Opera ha anche guardato oltre, avviando scambi strutturati con istituzioni di eccellenza nazionale come il Guggenheim di Venezia, il Museo del Teatro alla Scala di Milano e il Centro Ricerche Rai. «Non si tratta solo di confronto» precisa il Presidente «ma di fare delle buone pratiche esistenti una vera e propria scuola condivisa». Parallelamente, è proseguita anche in questo anno la formazione continua di tutto il personale dell'Opera della Primaziale su tematiche legate all'accessibilità e all'accoglienza. Nel prossimo anno il piano formativo si arricchirà anche di una giornata con Dynamo Academy presso il centro toscano Dynamo Camp: «chi accoglie deve sapere come farlo» sottolinea Maestrelli «e per farlo bene, occorre conoscere davvero chi si ha di fronte e le sue esigenze specifiche».
Procede l'attuazione del Peba (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), con interventi guidati dalla filosofia del "design for all": non soluzioni separate per chi ha una disabilità, ma strumenti e percorsi pensati per essere fruibili da chiunque, migliorando così l'esperienza di tutti i visitatori.
Tra le realizzazioni concrete dell'anno: il bassorilievo dell'incisione di Lasinio "La Creazione" e il plastico tridimensionale del Pergamo di Giovanni Pisano, che sarà presentato in occasione della mostra che si aprirà il 13 dicembre al Palazzo dell'Opera del Duomo. Oggetti che "parlano" attraverso il tatto e rendono accessibile il patrimonio artistico anche a chi non può fruirne visivamente.
Sul versante digitale, è stata completata la collana MiracoLIS: sei video in Lingua dei Segni Italiana, sottotitolati, che accompagnano il visitatore virtuale in un itinerario sensoriale alla scoperta dei monumenti e dei musei della Piazza.
Novità assoluta è l'attivazione del servizio di video-interpretariato online in LIS e ISL (Lingua dei Segni Internazionale), realizzato in collaborazione con l'azienda Veasyt. Disponibile tutti i giorni dalle 8 alle 20, festivi compresi, il servizio si attiva in un minuto tramite QR code posizionati nelle biglietterie e consente una video-chiamata immediata con un interprete LIS, abbattendo concretamente le barriere comunicative tra visitatori sordi e il personale dell'Opera.
Un momento di particolare significato è stato raggiunto lo scorso 17 giugno, quando per la prima volta, in accordo con il Reverendissimo Capitolo, la Santa Messa del patrono San Ranieri è stata tradotta in Lingua dei Segni Italiana. Un segnale forte: anche la spiritualità e la partecipazione alla vita religiosa della città devono essere accessibili a tutti.
Due nuovi progetti da quest'anno hanno coinvolto direttamente i più giovani. Il primo è "DISeducare. Educare alla Disabilità" che ha portato le scuole elementari in Piazza del Duomo con percorsi che uniscono visite tattili e altre attività fino a una rappresentazione teatrale sugli affreschi di San Ranieri in Camposanto. «Vogliamo che il richiamo turistico della Piazza diventi anche occasione per diffondere cultura dell'inclusione», spiega Maestrelli. Le scuole che desiderano partecipare al percorso "DISeducare. Educare alla Disabilità" possono scrivere una mail ad accessibility@opapisa.it per candidarsi all'esperienza.
Il secondo progetto rivolto ai giovani riguarda il concorso con il Liceo Artistico Russoli di Pisa che ha chiamato gli studenti a progettare la comunicazione visiva della Giornata del 3 dicembre 2025. Gli 8 vincitori sono stati premiati oggi e l'Opera contribuirà alla realizzazione di arredi o attrezzature didattiche per il liceo. Ecco i loro nomi: primo classificato Jewel Anmari Reyes; secondi classificati ex aequo Nicolas Del Corso, Ulu Perna, Elena Fiorentini e Melissa Pistolesi; terzi classificati ex aequo Duccio Bachini, Veronica Sandra Urbaniec e Alex Andreucci.
Durante la giornata del 3 dicembre anche quest'anno tutta Piazza dei Miracoli è animata da un ricco programma di eventi gratuiti: alle 10 e alle 14 si svolgono visite tattili e sensoriali per esplorare i monumenti e scoprire con le mani la storia millenaria della Piazza; alle 14:30 una performance teatrale in costumi d'epoca presenta il ciclo degli affreschi di San Ranieri in Camposanto; alle 16 una Lectio magistralis del Prof. Tomaso Montanari aiuterà a riflettere su "Le parole della speranza" in dialogo con il Giubileo; e per finire alle 18 un Concerto per pianoforte e fischio con Tommaso Novi al Museo delle Sinopie che è stato pensato per le associazioni di persone con disabilità che hanno firmato un protocollo d'intesa con l'Opera della Primaziale Pisana. Lo stesso concerto è comunque ascoltabile in diretta streaming anche dall'Auditorium G. Toniolo e aperto a tutta la cittadinanza. Tutti gli eventi si svolgono alla presenza di interpreti e performer LIS.
Durante la conferenza stampa di "Tutti all'Opera" è stato consegnato all'Opera della Primaziale Pisana il Premio "Costruiamo Gentilezza nella Vita" per il Progetto Accessibilità. Il riconoscimento, nato nel 2021 nell'ambito del progetto internazionale "Costruiamo Gentilezza" dell'Associazione Cor et Amor, è un premio simbolico che viene attribuito a chi ha realizzato pratiche di gentilezza significative per il bene comune, mettendo al centro bambini e ragazzi e diventando un esempio di "costruttore di gentilezza".
La motivazione del premio riconosciuto all’Opera della Primaziale Pisana così recita: "Per aver realizzato un progetto fondato sull'ascolto e sul confronto con 14 associazioni nazionali e locali, che hanno contribuito a definire i bisogni e co-progettare le soluzioni. Per un'accoglienza realmente inclusiva, dove ogni fase dell'esperienza, dalla pianificazione del viaggio all'arrivo in piazza, è pensata per persone con disabilità motorie, sensoriali, cognitive o per chi viaggia con anziani".
Il Premio è stato consegnato dall’Ambasciatrice della gentilezza e vicaria Germana Delle Canne insieme alla Dirigente Scolastica Rossana Condello dell'IC V. Galilei di Pisa (prima comunità scolastica Costruttrice di Gentilezza in Italia), dalla delegata alla Gentilezza della Provincia di Pisa Maria Antonietta Scognamiglio e dalla presidente Amici della Pediatria di Pisa e ambasciatrice Tiziana Arnone. «La giornata di oggi concretizza un anno di lavoro» conclude Maestrelli «puntiamo a un'accessibilità che non sia solo adeguamento normativo, ma cultura vera dell'accoglienza. Il "cantiere", dunque, resta aperto e continuerà a esserlo».