(Adnkronos Salute) "Sia le persone che i roditori transgenici affetti da questa malattia sviluppano spontaneamente un problema alla barriera ematospinale (la cui funzione è quella di proteggere il tessuto cerebrale dagli elementi nocivi presenti nel sangue) - spiega Berislav Zlokovic, autore del lavoro - ma non sappiamo come queste lesioni microscopiche influenzino lo sviluppo della malattia".
"In questo studio - aggiunge lo scienziato - siamo riusciti a dimostrare che, ripristinando l'integrità della barriera, si può ritardare la degenerazione dei motoneuroni. Un farmaco sperimentale, attualmente allo studio sui pazienti colpiti da ictus, sembra proteggere nei topi l'integrità della barriera e ritardarne la compromissione e la degenerazione". Il farmaco, 3K3A - APC , è stato sviluppato da una 'start-up' biotecnologica creata da Zlokovic, la 'ZZ Biotech'.