Le Borse europee virano in positivo nel pomeriggio e chiudono tutte in rialzo, compresa Milano che, a fine seduta, archivia le contrattazioni segnando +0,36% a 21.613 punti. Sul Ftse Mib, vince la maglia rosa Bpm che guadagna il 4,8% dopo che la stessa banca, ieri, ha annunciato l'esito positivo dei colloqui in Bankitalia confermando l'avvio a maggio dell'aumento di capitale da 500 mln. Lo spread, dopo aver toccato i minimi a 158 punti, si ferma a 161, in linea con la chiusura di ieri.
Oltreoceano, Wall Street prosegue in perdita, nonostante abbia limato i ribasso subito dopo la pubblicazione dei dati relativi all'indice Philly Fed, che ad aprile è salito sopra le attese a 16,6 punti. Il Dow Jones cede lo 0,06% a 16.413 punti, il Nasdaq perde lo 0,06% a 4.083 punti. Le richieste di sussidi di disoccupazioni sono salite di 2mila unità, dopo aver toccato nell'ultima rilevazione il minimo dal 2007.
Sul Vecchio Continente, dunque, seduta incerta all'inizio e rialzista sul finale: i mercati hanno tentato il recupero dopo le perdite di questi giorni prima delle festività pasquali. Gli investitori, tuttavia, ancora cauti sulla situazione in Ucraina, in Europa non sono sembrati intenzionati a grandi movimenti prima del weekend lungo. Francoforte è stata la migliore delle Borse europee: il Dax ha chiuso con un rialzo dello 0,99%. Parigi guadagna lo 0,59%, Londra lo 0,62%. Amsterdam avanza a fine seduta dello 0,19% a 396,76 punti, Madrid dello 0,24% a 10.292 punti.
A Piazza Affari, oltre al rally di Bpm (+4,8%), ha chiuso col botto anche Anima Holding, dopo il debutto deludente di ieri in Borsa. Il titolo della sgr segna a fine seduta +5,68% a 4,28 euro. Tra le banche, sono positive anche Mps (+2,81%), alla vigilia del cda che dovrà deliberare l'aumento di capitale da 5 miliardi di euro, e Mediobanca (+2,49%). E' positiva Salini Impregilo (+1,27%) che si è aggiudicata una gara per un'autostrada in Slovacchia.
In fondo al listino, invece, Campari (-3%) che ha sfilato la maglia nera a Banco Popolare (-2,04%), oggetto di vendite per tutta la seduta. Negativa anche Bper (-1,77%). Telecom Italia, l'indomani dell'assemblea, chiude poco mossa (-0,06%), mentre è contrastato il comparto energetico: Enel chiude invariata mentre Eni sale dello 0,64%. Positiva Yoox il giorno dell'assemblea (+0,98%).
